Camminare: il modo più antico di viaggiare. Negli ultimi anni, il turismo dei 4 km/h a permesso di mappare e riscoprire antiche vie e cammini. Dai passi della Valle d’Aosta alle trazzere siciliane, dalle miniere abbandonate del Sulcis alle creste dell’Aspromonte questa guida propone alcune curiosità o meraviglie che chiunque, animato da perseveranza e robuste scarpe ai piedi, potrà scegliere di toccare con mano lungo i principali itinerari italiani.

Fabrizio Ardito, uno dei tre autori della guida con Sara Cavina e Sara Zanni, ha frequentato più volte il museo e nel sottolineare quanto legame c’è fra chi cammina e scrive a mano lasciando spesso tracce nel proprio percorso, invita a una sosta al Piccolo museo del diario, un’esposizione molto particolare, che si incontra al termine della piacevole tappa della Via di Francesco che, iniziata al Santuario de La Verna, ci ha condotto fino alle sponde del Tevere a Pieve Santo Stefano.