Ettore Scola, invitato a Pieve per ricevere il Premio Città del diario 2014 inaugura la nuova stanza del museo con l’installazione dedicata a Vincenzo Rabito, che ha scritto la sua straordinaria avventura lungo tutto il secono Novecento usando una macchina da scrivere Olivetti Lettera 22.
Oltre alla stanza dedicata al cantoniere ragusano divenuto emblema della raccolta autobiografica di Pieve il museo si arricchisce di pannelli bilingue che orientano i visitatori dall’esterno del Palazzo Pretorio fino all’ultima stanza, quella dedicata al Lenzuolo.