More digital, more human
Nuove strategie digitali al Piccolo museo del diario
È con grande piacere che vi presentiamo un nuovo e importante progetto realizzato dal Piccolo museo del diario grazie al contributo della Fondazione CR Firenze nell’ambito di Laboratori Culturali, il bando tematico che la Fondazione dedica ai musei toscani per contribuire alla realizzazione di progetti volti all’innovazione digitale e con l’intento di intercettare nuovi pubblici. Il progetto si chiama More digital, more human ed è un ampliamento strategico del percorso di innovazione tecnologica avviato dall’Archivio dei diari, realizzato nell’ottica di valorizzare il proprio patrimonio culturale.
Affiancando le varie piattaforme dell’Archivio, come Elette ed eletti e Italiani all’estero, More digital, more human, sviluppato in collaborazione con lo studio di Interaction Design dotdotdot, ha reso possibile una preziosa evoluzione dell’Alfabeto della memoria e il lancio di Diari incrociati, neonato laboratorio didattico articolato in attività ludiche e creative a diversi livelli, rivolto alle scuole ma anche a un pubblico più eterogeneo.
Il pubblico più giovane è il principale destinatario di Diari incrociati, fulcro del progetto in questo momento di confinamento. Ideato dal museo di Pieve con l’obiettivo di rimanere in contatto con ragazzi e insegnanti, il laboratorio vuole essere uno stimolo per l’immaginazione, la capacità di analisi e di deduzione e per conoscere la Storia attraverso le storie, imparando, grazie ai temi chiave dell’Archivio dei diari, a lavorare in squadra.
La prima tematica Raccontarsi nell’Italia repubblicana è (in parte) scaricabile dal sito del museo e interamente acquistabile su https://www.attivalamemoria.it/negozio/diari-incrociati-kit-didattico-raccontarsi.
Ognuno dei sei diari sviluppati nella tematica è diviso in cinque carte ‘tipo’.
Le carte offriranno agli utenti numerosi spunti per scrivere una nuova pagina di diario ed elaborare un racconto di sé, anche indovinando i collegamenti tra le diverse autobiografie attraverso indizi forniti dalle carte. La classe potrà inoltre associare ulteriori laboratori didattici guidati dagli educatori del Piccolo museo.
Il kit per ogni tematica presenta una selezione di sei testimonianze autobiografiche. È stato progettato per diversi livelli di approfondimento, proponendo attività con obiettivi e difficoltà variabili. È quindi adatto per fasce di età differenti, dalla scuola primaria (es: la personalizzazione creativa delle carte) fino alla scuola secondaria (attività narrative più complesse), e offre giochi adatti anche alle famiglie. I contributi che gli utenti vorranno inviare saranno condivisi sui canali social tramite l’hashtag #didattikit, partecipando alle comunità dell’Archivio e del Piccolo museo del diario.
Installazione presente nel percorso espositivo del Piccolo museo del diario, l’Alfabeto della memoria è una valigia di ricordi, un’opera mobile pensata per portare le storie dell’Archivio anche in luoghi diversi. Presentata al pubblico nel 2018, l’installazione si arricchisce di dieci nuove voci tratte da diari di adolescenti, in previsione della prossima riapertura degli spazi culturali.
Le nuove testimonianze attraversano un secolo, dal diario di bordo di un marinaio, quindicenne nel 1914, alle riflessioni di una ragazza che nel 2014 affida alla pagina scritta le inquietudini dell’uscita dall’anoressia.
Prestano la loro voce gli allievi della Scuola Teatrale Aretina:
Tommaso Caperdoni – (legge Massimo Bartoletti Stella)
Gabriele Mencaroni – (legge Luigi Conti e Oliviero Sandri)
Anna Calcini – (legge Anna Soprani e Valeria Bisignano)
Elena Appiano – (legge Ave Tiddi e Barbara Restelli)
Lavinia Gatti – (legge Chiara Melandri)
Elena Sofia Falsini – (legge Rossella Canaccini)
Caterina Minni – (legge Caterina Minni)
La direzione artistica è di Andrea Biagiotti
Divertiti e impara con noi:
https://www.piccolomuseodeldiario.it/kit-didattico-diari-incrociati
Progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze.
Sviluppato in collaborazione con lo studio di interaction design dotdotdot.